La festa del papà nel mondo

La festa del papà è presente nel calendario civile della maggior parte dei paesi del mondo. Si festeggia il 19 marzo e il suo dolce è la zeppola

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La festa del papà è presente nel calendario civile della maggior parte dei paesi del mondo. In Russia la ricorrenza è associata a questioni istituzionali come in Russia dove i papà vengono festeggiati nel loro ruolo di difensori di patria mentre in Thailandia la festa viene celebrata il 5 febbraio, in coincidenza con il compleanno del re Rama IX che è venerato come padre della nazione. In Germania, invece, la festa ha luogo il giorno dell’Ascensione cioè 40 giorni dopo la Pasqua. In Italia la ricorrenza coincide con la festa di San Giuseppe, il quale è protettore dei falegnami e padre della Sacra famiglia.  La “Festa del papà”, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo come festa complementare a quella della mamma ed è il giorno nel quale vengono festeggiati i padri e la paternità in generale.

Le origini della festa

L’origine della festa sarebbe americana, infatti, proprio negli Stati Uniti, il 19 giugno del 1910, la giovane Sonora Smart Dodd  decide di dedicare un giorno speciale a suo padre. All’inizio, quindi, la festa era celebrata il 19 giugno di ogni anno. In seguito, quando è arrivata in Italia, si è scelto di anticipare la ricorrenza al 19 marzo, in onore di San Giuseppe mentre gli Stati Uniti hanno mantenuto la precedente datazione. Per diversi anni la festa del papà è stato un giorno festivo poi è stato dichiarato un giorno feriale ma ciò non ha intaccato le tradizioni legate a tale giorno come le letterine che i bambini dedicano ai loro papà.

I dolci

Nei diversi paesi del mondo e nelle varie date in cui viene ricordata la festa ci sono specific dolci che vengono cucinati per la ricorrenza. A Napoli, ad esempio vi è la zeppola di San Giuseppe che prende il nome dal santo del giorno. Tale pietanza deriva dalla tradizione secondo cui il santo, una volta fuggito in Egitto con Maria e Gesù, ha dovuto vendere delle frittelle per poter pagare le spese dell’alloggio in terra straniera. Il dolce ricorda molto i bignè ma ha una forma più schiacciata e ha due varianti di cottura, al forno o fritto. Dopo la cottura, sulle zeppole viene posta la crema pasticcera e la confettura di amarene. Al nord, invece, il dolce tipico della festa del papà è la raviola fritta o al forno cioè un piccolo involucro di pasta frolla o pasta di ciambella richiuso da un cucchiaio di marmellata, crema o altro ripieno. In alcune regione del centro viene preparato anche un dolce fritto a base di riso cotto nel latte che viene condito con dell’uva passa o dei canditi.

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